Fra i termoconvettori e i ventilconvettori c’è una ventola di mezzo, presente nei secondi, che fa la differenza. Entrambi sono pratici sistemi di riscaldamento, ma i ventilconvettori, detti anche fan coil, si distinguono perché danno la possibilità di rinfrescarsi d’estate, oltre a riscaldare nei mesi invernali. Di ventilconvettori si possono trovare diverse tipologie sul mercato, che si differenziano soprattutto sulla base della collocazione dell’apparecchio, anche se di fatto non varia la struttura, quanto appunto la posizione.
In base alla collocazione si possono distinguere i seguenti tipi di ventilconvettori: a incasso, a parete e a a soffitto. Vediamo meglio in cosa si differenziano. I modelli a incasso sono praticamente a scomparsa, nel senso che vengono ‘fagocitati’ da moduli o mura. L’impianto, in sé, è provvisto di un tubo di piccole dimensioni che si connette con il sistema di aspirazione dell’aria.
Gli …